Post con il tag: "(Società di scopo)"



02 aprile 2020
Come noto, l’art. 36, comma 3, del D.L. 124/2019, convertito In Legge n. 157/2019 (Legge di bilancio, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 24/12/2019 e in vigore dal giorno successivo), ha introdotto illegittimamente e incostituzionalmente (per i motivi che si vedrà più avanti) il divieto di cumulo, stabilendo che: “1. In caso di cumulo degli incentivi alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici di cui ai decreti del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il...
28 gennaio 2020
La vicenda trae origine dall'installazione nell'anno 2011 di un impianto fotovoltaico da parte società di scopo, che nell'annualità non si è avvalsa della detassazione ambientale e ha quindi presentato in data 14 settembre 2015 dichiarazione integrativa per l'anno 2013, inserendo le perdite riferite all'anno 2011 non inserite nella dichiarazione di quell'annualità, giustificando tale condotta con il fatto che vi fosse una obiettiva incertezza interpretativa sulla Tremonti Ambientale....
03 maggio 2019
Una società nel corso degli esercizi 2009 e 2011 ha realizzato investimenti per l'acquisizione di quattro impianti idroelettrici. A causa dell'incertezza in merito, in un primo momento non riteneva possibile l'accesso all'agevolazione fiscale prevista dalla Tremonti Ambiente, provvedendo in seguito alla riliquidazione interna della dichiarazione dei redditi relative agli esercizi 2009, 2010 e 2011, e presentando dichiarazione integrativa di sintesi ai sensi della Circolare 31/E del 2013,...
03 maggio 2019
Una società nel corso degli esercizi 2009 e 2011 ha realizzato investimenti per l'acquisizione di quattro impianti idroelettrici. L'Agenzia delle Entrate contesta la cumulabilità della Tremonti con la tariffa onnicomprensiva. Per la Commissione “In relazione alla cumulabilità dell'agevolazione "Tremonti Ambiente" con i conti energia, l'Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 58/E/2016 del 20.7.2016, ha dedotto sostanzialmente che l'Agenzia delle Entrate non è competente a...
11 aprile 2019
L’Agenzia delle Entrate in numerosi casi ha contestato la detassazione ambientale poichè la ritiene non cumulabile con il conto energia. Giuridicamente può farlo? La risposta è NO. L’Agenzia delle Entrate non è organo competente in materia, per sua stessa ammissione ufficiale. La valutazione sulla cumulabilità spetta solo ai Giudici e al limite in subordine al MiSE - Ministero dello Sviluppo Economico (come vedremo meglio in realtà lo stesso MiSE dice che non spetta al Ministero la...
29 ottobre 2018
Si tratta di appello della contribuente avverso la sentenza Ascoli Piceno febbraio 2017, che ha rigettato il ricorso avverso l'avviso di accertamento relativo all'anno d'imposta 2010.
16 ottobre 2018
Una società di scopo aveva realizzato nel 2011 un impianto termoelettrico, e stante le note problematiche interpretative connesse all'evoluzione della normativa alla cumulabilità, inizialmente non si era avvalsa della detassazione ambientale. Dopo averci incaricato di espletare tutte le formalità necessarie, in data 9 settembre 2015 è stata presentata apposita istanza di interpello. A seguito delle precisazioni della Direzione Provinciale di Bolzano contenute nell'istanza di interpello,...
16 ottobre 2018
Una società di scopo aveva realizzato nel 2011 un impianto termoelettrico a biomassa, e stante le note problematiche interpretative connesse all'evoluzione della normativa alla cumulabilità, inizialmente non si era avvalsa della detassazione ambientale. Dopo averci incaricato di espletare tutte le formalità necessarie, in data 9 settembre 2015 è stata presentata apposita istanza di interpello. A seguito delle precisazioni della Direzione Provinciale di Bolzano contenute nell'istanza di...
14 dicembre 2017
Nell’ambito di un contenzioso in cui l’Ufficio di Aosta contestava la formula di calcolo della nostra perizia, i Giudici ripercorrono la normativa, chiarendo che “… l’Agenzia delle Entrate, intervenuta per la prima volta sulla problematica con la risoluzione n. 226 dell’11.7.2002, emanata a seguito di interpello, ha ritenuto di imboccare la strada interpretativa dell’adeguamento alla disciplina comunitaria…”. Nel merito, la sentenza decide che “relativamente al leasing, si...
06 novembre 2017
Il caso riguarda una società di scopo per la realizzazione di una centrale idroelettrica. L'Agenzia delle Entrate di Aosta contesta l'emendabilità della dichiarazione dei redditi a posteriori con una dichiarazione a favore oltre i termini ordinari perchè nella fattispecie non si trattava di errore contabile, bensì di opzione agevolativa rimessa alla scelta del contribuente, senza che vi fosse alcun dubbio sulla cumulabilità di tale agevolazione con altre misure agevolative per gli impianti...

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