Post con il tag: "(circolare 31/E)"
29 gennaio 2020
Una società di scopo nell'annualità 2011 non si era avvalsa della detassazione ambientale e ha quindi presentato in data 14 settembre 2015 dichiarazione integrativa di sintesi per l'anno 2013 secondo la procedura Circolare Agenzia delle Entrate 31/E del 2013, inserendo le perdite riferite all'anno 2011 non inserite nella dichiarazione di quell'annualità, giustificando tale condotta con il fatto che vi fosse una obiettiva incertezza interpretativa sulla Tremonti Ambientale. L'Agenzia delle...
28 gennaio 2020
La vicenda trae origine dall'installazione nell'anno 2011 di un impianto fotovoltaico da parte società di scopo, che nell'annualità non si è avvalsa della detassazione ambientale e ha quindi presentato in data 14 settembre 2015 dichiarazione integrativa per l'anno 2013, inserendo le perdite riferite all'anno 2011 non inserite nella dichiarazione di quell'annualità, giustificando tale condotta con il fatto che vi fosse una obiettiva incertezza interpretativa sulla Tremonti Ambientale....
08 luglio 2019
Si tratta di una integrativa di sintesi Unico 2015 scaturente da riliquidazione procedura Circolare 31/E/2013. A seguito di controllo automatizzato dell'Ufficio, la contribuente ha impugnato la cartella con ricorso dinanzi alla C.T.P. di Asti che accoglieva il gravame. Il giudice di prime cure evidenziava, tra l'altro, che, “pur a fronte della tardività della presentazione della dichiarazione integrativa, il contribuente può sempre opporsi alla maggiore pretesa tributaria in sede...
06 maggio 2019
Una ditta nel 2010 realizzava un impianto fotovoltaico, in periodo di vigenza della Tremonti Ambiente. Successivamente, il DM 5.7.2012 ha esplicitamente riconosciuto la possibilità di cumulare la tariffa incentivante con la detassazione ambientale. La ditta ha pertanto applicato la procedura Circolare n. 31/E/2013, rideterminando il reddito di impresa per tutti gli anni a decorrere da quello in cui è stato effettuato l'investimento e ha provveduto alla riliquidazione interna delle...
03 maggio 2019
Una società nel corso degli esercizi 2009 e 2011 ha realizzato investimenti per l'acquisizione di quattro impianti idroelettrici. A causa dell'incertezza in merito, in un primo momento non riteneva possibile l'accesso all'agevolazione fiscale prevista dalla Tremonti Ambiente, provvedendo in seguito alla riliquidazione interna della dichiarazione dei redditi relative agli esercizi 2009, 2010 e 2011, e presentando dichiarazione integrativa di sintesi ai sensi della Circolare 31/E del 2013,...
11 aprile 2019
L’Agenzia delle Entrate in numerosi casi ha contestato la detassazione ambientale poichè la ritiene non cumulabile con il conto energia. Giuridicamente può farlo? La risposta è NO. L’Agenzia delle Entrate non è organo competente in materia, per sua stessa ammissione ufficiale. La valutazione sulla cumulabilità spetta solo ai Giudici e al limite in subordine al MiSE - Ministero dello Sviluppo Economico (come vedremo meglio in realtà lo stesso MiSE dice che non spetta al Ministero la...
11 marzo 2019
Si tratta di un impianto fotovoltaico realizzato nel 2010, per cui il contribuente, in via prudenziale, aveva atteso i chiarimenti del Ministero sulla compatibilità dell’agevolazione in parola con altri incentivi fiscali, compatibilità poi conclamata con DM 5/7/2012. L'Agenzia delle Entrate rilevava a mezzo ex art. 36 bis DPR 600/1973 irregolarità per utilizzo differito dell'agevolazione tramite una dichiarazione integrativa dei redditi per l'anno di imposta 2012 (Circolare 31/E del 2013),...
22 febbraio 2019
Si tratta di un impianto fotovoltaico realizzato nel 2010 sul tetto dell'opificio. Essendo scaduti i termini per la presentazione della dichiarazione integrativa, la ricorrente adottava la procedura degli errori contabili prevista dalla Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 31/E/13, per cui riapprovava il bilancio 2010 e riliquidava le imposte per gli anni 2010, 2011 e 2012, presentando una dichiarazione integrativa con riferimento al modello Unico 2014, quantificando l’importo agevolabile...
11 febbraio 2019
Un nostro cliente, a fronte della realizzazione di un impianto fotovoltaico entrato in esercizio nel 2011, stante l’incertezza sulla cumulabilità, in via prudenziale non usufruiva della detassazione. Chiariti gli aspetti sulla cumulabilità, ha proceduto a far periziare il valore dell’investimento agevolabile - perizia del nostro ingegnere - e presentato dichiarazione integrativa di sintesi Unico 2014 in considerazione di quanto disposto dalla circolare 31/E del 24/09/2013. La Direzione...
24 gennaio 2019
La società, nel corso dell'esercizio 2010, ha realizzato un investimento per l'acquisto di un impianto fotovoltaico (II° conto energia, DM 19/2/2007), e non si avvaleva della detassazione in quanto, in un clima d'incertezza normativa, non era chiara la possibilità di avvalersi del cumulo dei due benefici. E così il 30/9/2014 presentava integrativa del modello unico 2014, ai sensi della circolare 31/E/2013.