Post con il tag: "(art. 36 bis DPR 600/1973)"



29 gennaio 2020
Una società di scopo nell'annualità 2011 non si era avvalsa della detassazione ambientale e ha quindi presentato in data 14 settembre 2015 dichiarazione integrativa di sintesi per l'anno 2013 secondo la procedura Circolare Agenzia delle Entrate 31/E del 2013, inserendo le perdite riferite all'anno 2011 non inserite nella dichiarazione di quell'annualità, giustificando tale condotta con il fatto che vi fosse una obiettiva incertezza interpretativa sulla Tremonti Ambientale. L'Agenzia delle...
28 gennaio 2020
La vicenda trae origine dall'installazione nell'anno 2011 di un impianto fotovoltaico da parte società di scopo, che nell'annualità non si è avvalsa della detassazione ambientale e ha quindi presentato in data 14 settembre 2015 dichiarazione integrativa per l'anno 2013, inserendo le perdite riferite all'anno 2011 non inserite nella dichiarazione di quell'annualità, giustificando tale condotta con il fatto che vi fosse una obiettiva incertezza interpretativa sulla Tremonti Ambientale....
24 gennaio 2019
La società, nel corso dell'esercizio 2010, ha realizzato un investimento per l'acquisto di un impianto fotovoltaico (II° conto energia, DM 19/2/2007), e non si avvaleva della detassazione in quanto, in un clima d'incertezza normativa, non era chiara la possibilità di avvalersi del cumulo dei due benefici. E così il 30/9/2014 presentava integrativa del modello unico 2014, ai sensi della circolare 31/E/2013.
13 dicembre 2018
A fronte della realizzazione di due impianti fotovoltaici, entrati in esercizio nel 2010 e 2011 (II° conto energia), la società presentava dichiarazione integrativa di sintesi modello Unico 2015 con procedura Circolare 31/E/2013, provvedendo alla riliquidazione interna della dichiarazione dei redditi non più emendabile ex art. 2 comma 8-bis DPR 322/1998 relativa agli esercizi 2010 e 2011, sino ad arrivare all'ultima dichiarazione emendabile nei termini di cui al citato art. 2 comma 8-bis.